• Giro dell'Umbria 2018

    Gualdo Tadino - Rocca FleaVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    Gualdo Tadino - Chiesa.di San.BenedettoVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    Gualdo tadino - Giochi de le porteVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    Ripabianca - panoramaVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    CastelleoneVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    RipabiancaVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    MontebuonoVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    AgelloVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    MugnanoVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    Lago di PietrafittaVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    PiegaroVedi
  • Giro dell'Umbria 2018

    Museo del VetroVedi

Tutti gli articoli

11/12 Luglio RIETI
 
Gli atleti di Capanne,quasi tutti al personale!
A Rieti, nel prestigioso impianto "Raul Guidobaldi" due giorni di gare che hanno visto la partecipazione di numerosi atleti della Nazionale come la Bogliolo, la Hooper, Jacobs, Infantino e cosi via e.....numerosi atleti del Capanne.
Vediamo come sono andati i Nostri moschettieri. Diciamo subito che quasi tutti i partecipanti hanno ottenuto il personal Best e, già questo è un bel segnale, significa che l'impegno messo dai Nostri atleti negli allenamenti post lockdown (e anche durante...)è stato significativo. Sabato 11 spicca la vittoria di AURORA ORLANDI nei 60mt per un solo centesimo sulla compagna ARIANNA BINAGLIA,8"73 conto 8"74, ribaltando così l'arrivo del 4 Luglio al Santa Giuliana. Due velociste così forti non faranno che stimolarsi e la loro "rivalità" servirà per migliorarsi ulteriormente,perchè è questo che conta in atletica, il migliorarsi continuamente. Sempre Sabato,  8° posto per NICOLA ALBERATI nei "suoi" 800mt, chiusi in un discreto 2'03"18 ma,forse con i muscoli ancora appesantiti dal primo lavoro in palestra dopo tanto tempo. Nel salto in lungo cadette, NOEMI PALOMBA si è classificata 17a con 4,27 non lontanissima dal personale di 4,55 dimostrando che forse, dopo aver provato diverse discipline,come è giusto che sia, è proprio il salto il lungo la gara di Noemi.
(Noemi, Aurora e Arianna)
Domenica 12 sono scesi in pista i nostri migliori mezzofondisti e, tutti, dico tutti, compresi i nuovi "acquisti" cioè i fratelli Caligiana, hanno migliorato i propri score. Andiamo con ordine, la prima a calcare il tartan di uno stadio che ha visto numerosissimi record Mondiali, è stata CHIARA FUCELLI nei 1.500 che, non in perfetta condizione fisica, ha comunque sfoderato una grinta non usuale,per lei e, seppur di poco si è migliorata fino ad un ottimo 5'11"95 classificandosi in quarta posizione assoluta. Poi è toccato ai 1.000 cadetti e un bravissimo LORENZO BARTOLI è arrivato 6° con 2'49"53 con un miglioramento netto di ben 6 secondi.
(Bartoli in azione)
Nella stessa gara GIACOMO CALIGIANA è giunto 10° con 3'04"91 e, qui il miglioramento è stato addirittura di 14 secondi! Ultime 2 gare in programma i 1.000 ragazzi e ragazze. MATTEO SORCI, al suo primo 1.000 di sempre, ha corso con giudizio non seguendo un atleta di colore "molto" più grande di lui sia x età che per costituzione morfologica e battendo sul filo di lana un atleta locale chiudendo in un ottimo 3'16".MATTIA PATITI, nella stessa gara è arrivato 4° con 3'32", tempo buono, tanto x cominciare. i 1.000 al  femminile per le procedure anti-covid,( massimo 8 atleti in gara) hanno forse privato della vittoria CATERINA CALIGIANA che, non avendo tempo di accredito è stata inserita nella seconda serie e, lei ha dovuto sobbarcarsi tutto il lavoro correndo in pratica da sola, tanto era il divario dal resto della compagnia, che senza punti di riferimento ha, forse, spinto troppo sull'acceleratore con un passaggio "suicida" di 1'54" ai 600mt,chiudendo comunque in un grandissimo 3'16".Seconda alla fine quindi. Nella prima serie (vinta dalla Tofi di Civitavecchia in 3'14")MELISSA CATANA, 5a in totale, ha corso molto bene migliorandosi di ben 11" concludendo la gara sotto il "muretto" dei 3'30" che per una ragazza, è, come si usa dire, tanta roba.
Bene anche il compito svolto dai tecnici Sorci e Caligiana che hanno seguito i nostri ragazzi dal riscaldamento sino alla call-room (tutti i genitori, compreso Mario Napolitano, ormai devono imparare i termini tecnici dell'atletica). Scherzo naturalmente, ma questo si deve fare dopo le gare, commentare "a caldo" e poi giocare e divertirsi, insieme,alla prossima gara penseremo domani.
___________________________________________________________________________________