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Capanne 20 aprile 2018
 
A bocce ferme, a 5 giorni dalla fine del 16° Giro dell'Umbria a Tappe è giusto fare delle riflessioni sull'andamento del "giro" da parte dell'organizzazione e in primis del sottoscritto Sauro Mencaroni.
Innanzitutto RECORD di iscritti (215)  e di arrivati (210) che ci pongono in 2a posizione tra i giri a tappe in Italia. Record anche per il numero dei cosiddetti "giornalieri" cioè di coloro che non potendo partecipare a tutto il giro, si iscrivono a una o più tappe.
Quasi 200 nelle 4 tappe (85 a Pietrafitta) dimostrano, se mai ce ne fosse bisogno che il "giro" TIRA sempre e i podisti che tutte le 4 tappe non possono fare, per svariati motivi (lavoro, poco allenamento etc..) vogliono comunque far parte della CAROVANA.
Facciamo ora il punto su di ognuna delle 4 tappe:
1) Guado Tadino, nulla da dire tutto perfetto (a parte un pò di pioggia) percorso perfettamente allestito dagli atleti della Taino monitorato metro per metro. E poi vuoi mettere il dopo tappa? oltre 250 tra podisti e familiari che si sono fermati per la cena alla taverna di San Facondino; bellissimo momento di aggregazione con pappatoria e premiazioni speciali....
2) Ripabianca-Castelleone, strordinario percorso, ai più sconosciuto, senza macchine e con un panorama stupendo. Arrivo nel magnifico borgo di Castelleone dove la locale Pro.Loco ha allestito un apprezzato pasta party. Due aspetti non sono stati perfetti: le navette pur numerose hanno avuto difficoltà per via della morfologia del tracciato e il ristoro dopo gara è mancato nella parte finale (solo acqua per gli ultimi...)
3) Montebuono: anche qua nulla  da dire, bel percorso, staffette e personale addetto agli incroci molto efficiente grazie al motoclub Mugnano, due ristori lungo il percorso grazie alle Pro-Loco di Mugnano (che ha offerto anche bei premi di rappresentanza) e di Agello. Ristoro finale fantastico grazie allo sponsor Bussolini.
4) Pietrafitta: bellissimo percorso, purtroppo un pò rovinato nella prima parte dal sottoscritto che non ha predisposto alcuni cartelli indispensabili. Tutto però risolto nel migliore dei modi con una nuova unica e compatta partenza. Un doveroso ringraziamento va ai podisti stessi che non si sono lamentati, capendo la situazione e sono ripartiti senza polemica. Premi di tappa ottimi e anche aumentati (visto l'alto numero dei partecipanti) rispetto al regolamento. Pranzo e premiazioni finali presso la sala polivalente della Pro-Loco Pietrafitta, tutto bene (a parte il riso leggermente al dente) con la danzatrice del ventre bravissima e molto disponibile anche a farsi fotografare con i vincitori. Presenti anche le istituzioni con il Sindaco  e vice-Sindaco di Piegaro Roberto  Ferricelli e  Simona Meloni e la Presidente della Pro-Loco Cristina Mencaroni.
Per venire alla partecipazione degli atleti di Capanne dobbiamo dire che quest'anno non ci possiamo lamentare visto il buon numero dei presenti con un 7° posto a Squadre su un lotto di 19 che hanno portato al termine almeno 4 atleti. Vediamo il dettaglio:
NICOLA ALBERATI il più giovane di tutto il giro 2° della cat. JPS
EROS MARSILI  oltre al trial va forte anche a piedi 7° cat.M35
MIRKO PELAGRILLI nella top ten della cat.M40 10° alla fine con ALESSANDRO SORCI al 14° posto.
LUCA TEODORI e MASSIMILIANO MINCIOTTI (9° e 11° nella cat.M45) posizionati molto bene anche tra gli assoluti
GIANLUCA PALAZZETTI ottimo 6° tra i M50 e bene anche tra gli assoluti
nella M55 11° GIANNI FILUGELLI, 15° CLAUDIO SAVERI, 16° MASSIMO FERRAGUZZI e 17° ANTONIO SANTAGA
nella M60 gli inossidabili FRANCO PICCINI e SERGIO ORIOLI hanno completato il loro 16° "giro" mitici!!!
Le donne erano 2 soltanto, ma che DONNE: 5a assoluta EMANUELA VARASANO in continua crescita e 1a di categoria (F55) IVANA BASIGLI  sempre presente al "giro", immensa!!!!!!!!!!
Ora non bisogna disperdere le indicazioni che questo Giro ci ha lasciato e già cominciare a lavorare per il 17° per continuare a crescere in tutti i modi sia per il numero di partecipanti, sia per correggere le cose non sono andate bene (per fortuna poche).
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